Vai al contenuto

Sì, ho una Tesla. Non vuol dire che approvo i deliri di Elon Musk

Visualizzazioni: 290

Cinque anni fa, in piena pandemia, la Dama del Maniero e io abbiamo deciso di abbandonare definitivamente le auto a carburante e abbiamo acquistato una Tesla Model S di seconda mano, spendendo circa 35.000 euro. Cinque anni fa Elon Musk sembrava davvero un genio innovatore, eccentrico ma animato da intenti positivi. Oggi risulta essere un pazzo pericoloso con deliri di onnipotenza.

L’auto è in leasing, che scade tra pochi mesi: a quel punto decideremo cosa farne. Di certo continueremo a usare auto elettriche perché costano pochissimo (la sto caricando gratis in questo momento con l‘eccedenza di produzione dei pannelli solari sul tetto del Maniero, e la manutenzione in questi cinque anni è stata trascurabile), hanno di fatto un impatto ambientale molto minore di quello delle auto tradizionali e ci danno un grandissimo piacere di viaggio e di guida. Ma non credo che prenderemo un’altra Tesla: non ci piacciono le attuali scelte tecniche e soprattutto il marchio oggi è legato troppo strettamente a una persona totalmente tossica e socialmente disastrosa.

Abbiamo deciso di mettere in chiaro la nostra opinione mettendo due adesivi sulla nostra Tesla.

Sì, lo so che si legge la targa. Non è un segreto e ho scelto di pubblicarla perché il numero è un omaggio a Star Trek.
Dettaglio dell’adesivo in basso a sinistra.

Se vi interessa, li ho acquistati online qui:

Non ricevo commissioni o sponsorizzazioni da parte di questi venditori: sono semplicemente un loro cliente.